20 novembre 2024
Neema craft, Iringa
È stato
un piccolo capitolo della mia vita durato 25 giorni, ma così
importante, così intenso, così diverso, così naturale, così
indispensabile per conoscersi e per conoscere.
Per conoscere
l'indispensabile nella nostra vita. Per capire che ciò che noi
consideriamo indispensabile non lo è davvero.
L'acqua tutto il
giorno non è indispensabile. La luce non è indispensabile. Mangiare
sempre cose diverse, buone, cucinate con impegno, non è
indispensabile.
L'amore è indispensabile.
Prendersi cura
delle altre persone è indispensabile. Sorridere è
indispensabile.
Studiare lo è.
Eppure questo lo
capisci quando lo vedi e lo vivi.
Siamo al Neema Craft,
mille comodità in più e già si fa fatica a rinunciarne. Doccia,
divanetto comodo, cibo molto buono, regalini.
E la povertà
la vedi meno, te ne dimentichi se non la vivi.
Spero di non
dimenticarmela.
Le case in mattoni rossi, una sola stanza per
tutte, senza finestre, porta in legno. E si vive.
Vorrei
vivere con quello che ho vissuto per sempre nel cuore. Riviverlo.
Condividerlo. Testimoniarlo. Non dimenticare, non fregarsene.
Non
dimenticare i volti che ho incontrato, le loro vite, le loro fatiche,
la loro grande gioia e gratitudine.
Elena & Alice
mercoledì 12 marzo 2025
L'indispensabile
domenica 18 agosto 2024
Storie di Sostegni a Distanza
Nyamba è una signora molto anziana, ha circa ottant'anni. Ha un'ernia ombelicale grande come un melone che le impedisce di muoversi liberamente. Suo nipote si chiama Dixon, ha15 anni ed è positivo a HIV. Entrambi i genitori di Dixon sono morti di HIV. Nyamba e il nipote non possiedono nulla, dipendono dalla carità della gente. A volte il nipotino non va a scuola perché deve portare la legna alla nonna o cercare del cibo. Col sostegno a distanza di Dixon VolontariA contribuisce alle spese scolastiche del bambino, del cibo e altre necessità come vestiti, materassi e lenzuola. Dixon frequenta ancora la scuola primaria e verrà sostenuto anche se vorrà proseguire alla secondaria. Dipenderà purtroppo solo da lui.
Anifa frequenta la scuola secondaria dj Ipeta ed è sostenuta a distanza da VolontariA. Vive insieme a sua madre Teuda, la sorellina ed il fratello che va alla scuola primaria di Mwanzala, la scuola costruita da VolontariA. Ha anche un fratello maggiore che è andato a cercare la fortuna a Dar es Salaam, la capitale della Tanzania. Anifa ha perso il papà otto anni fa e tutta la famiglia ora vive a casa della nonna. La famiglia non ha fonti di reddito se non i campi di mais che coltivano la mamma e la nonna. Il mais che sono in grado di produrre rappresenta la loro unica forma di sostentamento. Grazie al sostegno a distanza Anifa vuole diventare insegnante e aiutare la famiglia a costruire un futuro migliore.
Msama è stato uno dei primi ragazzi ad entrare nel sostegno a distanza, nel lontano 2007. Era orfano e si è dimostrato fin da subito un ragazzo motivato e volenteroso. Ha frequentato la scuola secondaria di Kidabaga con buoni risultati ed ha proseguito gli studi all’università per diventare insegnante. Una volta terminata la formazione universitaria è stato assegnato di ruolo ad una scuola secondaria distante 18 ore di autobus dal suo villaggio natale. Ha lavorato nella scuola di Sumbawanga per sei lunghi anni. Finalmente le sue richieste di trasferimento sono state accolte e la sua storia prende una piega straordinaria. Msama oggi è professore di biologia nella stessa scuola in cui VolontariA ha iniziato a sostenerlo. Non solo. Msama vuole collaborare con l’associazione per segnalare i ragazzi in difficoltà e bisognosi che vivono nei villaggi più remoti. Msama ci ha regalato una soddisfazione grandissima!martedì 14 giugno 2022
Turismo Responsabile a Zanzibar
Zanzibar è un’isola magica situato al largo della Tanzania e facente parte del suo territorio dal 22 aprile 1964. Ridurre Zanzibar a una meta di mare sarebbe molto riduttivo, perché i motivi diinteresse storico e culturale di quest’isola sono davvero troppi per ignorarli! VolontariA propone la visita di questi luoghi all’interno della propria proposta di turismo responsabile scegliendo Nungwi come località privilegiata per il relax, per vivere il mare e come punto di partenza per le varie escursioni. Nungwi è una cittadina a vocazione turistica situata sulla punta nord di Zanzibar. Rispetto a molte altre località ha i vantaggi di non essere troppo soggetta al fenomeno delle maree (sulla costa est il mare letteralmente scompare la mattina!) e di godere di tramonti mozzafiato, che rappresentano momenti davvero indescrivibili. Il pernottamento avviene in bungalow situati proprio sulla spiaggia, semplici ma puliti e confortevoli, l’ideale per vivere senza filtri la vita del luogo e le sue meraviglie della natura. Da Nungwi è possibile dedicarsi a numerose escursioni sull’isola. Di seguito alcune delle attività più significative.
Atollo di Mnemba
Un’isola paradisiaca circondata da una ricchissima barriera corallina. Si tratta sicuramente di uno dei luoghi più suggestivi di tutto l’arcipelago di Zanzibar. Possibilità di fare snorkeling e pranzo a base di pesce alla griglia. Davanti all’atollo si trova una delle spiagge bianche più grandi e incontaminate che avrete mai visto!
Acquario delle tartarughe
A poca distanza dai bungalow a Nungwi si può raggiungere a piedi un acquario naturale tra gli scogli utilizzato da un’associazione locale per riabilitare le tartarughe marine ferite dalle imbarcazioni. Durante la visita è possibile imparare molto a proposito della biologia delle tartarughe marine e di cimentarsi in incontri ravvicinati con quelle presenti nella grande vasca naturale.
Spice Tour
Durante il celebre “tour delle spezie” si possono visitare le antiche farm dell’isola che ancora oggi coltivano una grandissima varietà di piante e spezie, che un tempo resero Zanzibar il principale polo produttivo del mondo.
Prison Island
A Prison Island sorge quella che fu la residenza del sultano di Zanzibar. Oggi l’isola è abitata dalle tartarughe giganti delle Seychelles che appartennero ai vecchi dominatori dell’isola. Il mare antistante all’isola, per le sue acque cristalline popolate da una ricca fauna marina, si presta allo snorkeling.
Stone Town
Stone Town è un’antica città arabo-omanita caratterizzata dalla commistione di razze diverse e religioni orientali, dai vicoli strettissimi e da un’architettura arabeggiante. Si possono visitare diversi monumenti storici, esplorare il caratteristico mercato del pesce e perdersi nello shopping nei negozi di artigianato locale.
Foresta di Jozani
Nella parte centrale dell’isola si trova uno degli ultimi lembi di foresta che un tempo coprivano Zanzibar. A Jozani è possibile vivere l’esperienza di una passeggiata in una foresta tropicale e vedere da vicino i colobi rossi di Zanzibar, primati di grande bellezza che sono seriamente minacciati di estinzione.
Per info:
responsible.tz@gmail.com
associazionevolontaria@gmail.com
VolontariA è un’organizzazione non lucrativa di utilità sociale che promuove e sostiene progetti in ambito educativo, agricolo, ambientale in Tanzania, in Kenya e in Madagascar, mediante una collaborazione diretta con organizzazioni e agenzie locali.
lunedì 6 giugno 2022
Desiderio e Paura
C’è una cosa che continuo a chiedermi da quando siamo tornati. Se ho lasciato qualcosa alle persone che ho incontrato…. un sorriso, uno sguardo, un gesto. Se quando ci incontreremo di nuovo si ricorderanno di me. Io, di sicuro, mi ricorderò di loro.
Ho collezionato a lungo foto, articoli, proposte di viaggi, racconti, pagine di riviste sull’Africa, sospirando al desiderio di scoprirla, terrorizzata dalla paura di scoprirla! Un controsenso, lo so, fondato sulla consapevolezza che ‘ciò che è stato scoperto, lo è per sempre’. Proprio lì si fondono desiderio e paura, nel momento della scoperta, dove fai i conti con quello che è, non più con quello che avevi pensato. E il rischio è che sia deludente, o ti faccia desiderare di scoprirne ancora un po’...
Di quella piccola parte di Tanzania che ho scoperto me ne sono innamorata e molte cose resteranno con me.
Potrei fare un lungo elenco di sorrisi, sguardi, strette di mano, discorsi di saluto, studenti, strade; colori violenti, alberi, animali ed insetti, strade polverose e vita che ci brulica accanto… che sono passati dai miei occhi per rimanere nel mio cuore.
Oppure posso fare questo: fare un augurio a chiunque da sempre sogni di partire per l’Africa. Avere la possibilità di fare un viaggio così: auguro la possibilità di tornare a casa da una piccola parte di Africa, disillusi oppure innamorati. Di certo non indifferenti.
Tania
sabato 23 aprile 2022
Turismo Responsabile in Tanzania
Promozione del lavoro locale
VolontariA è una organizzazione di volontariato e promuove la visita ai propri progetti in collaborazione con le agenzie viaggio gestite integralmente da personale locale. La direzione tecnica del viaggio è quindi a carico del pertner locale.
venerdì 14 dicembre 2018
Attenti al Rinoceronte
venerdì 29 gennaio 2016
Mikumi National Park (eng)
mercoledì 27 gennaio 2016
Mikumi National Park (ita)
martedì 12 gennaio 2016
Tanzanian Dinosaurs of Tendaguru
mercoledì 22 luglio 2015
Udzungwa National Park - Mwanihana Trail
venerdì 30 gennaio 2015
Projet Bomalang'ombe: une histoire d’un vrai développement
domenica 14 settembre 2014
Il Diario di Francesco
martedì 1 aprile 2014
Ngorongoro
giovedì 20 marzo 2014
Tecnologia InformAfrica (2)
giovedì 20 febbraio 2014
Lettere dalla Tanzania
giovedì 26 dicembre 2013
sabato 9 novembre 2013
Disabilità o Superpoteri?
domenica 20 ottobre 2013
Tingatinga
martedì 10 settembre 2013
Grazie VolontariA, ma...
Eppure c'è anche un ma. Purtroppo la scuola di Mwanzala